
🌙 Un tempo piccolo
A volte ci si perde in una chiacchierata.
A volte sono quelle sincere, spontanee, straboccanti di verità, che quasi ti stordiscono.
Quelle fatte di sorrisi e di occhi sinceri.
Parole che ti spogliano di maschere sempre indossate.
E ti senti libero.
Senza sentirti violato o privato di nulla.
Se non del futile.
In quel momento in cui le lancette dell’orologio rinunciano al loro ruolo.
Il tempo sembra dissolversi, perde consistenza… ma d’un tratto si fa mattino.
A suon di carezze leggere.
Polpastrelli che sfiorano una mano che sembra sconosciuta.
Ed invece non lo è affatto.
Ti perdi in quel tocco.
E stranamente, sorprendentemente, non ti infastidisce averlo così vicino.
Perché in quel momento in cui sei davvero te stesso con qualcuno — e lui lo è con te —
resti con le sue verità addosso.
È quasi palpabile, ciò che ti lascia.
Un’energia che ti modella. Ti seduce.
Diventa assordante il suo richiamo.
E infine ti ipnotizza.
Persino nel suo suono.
Ed è così che ti perdi.
— Semplicemente così —
In un tempo piccolo.
E ti ritrovi a chiederti:
Di tutto ciò che ci siamo detti…
Del tuo cuore pulsante, io, di quel tuo sorriso sfacciato e al tempo educato… dimmi, cosa me ne faccio adesso? Come lo dimentico?
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